LA RIVINCITA DEL CIOCCOLATO

10/12/2010

A cura del Dott. Santucci Fernando

Amato, osannato, soprattutto mangiato racchiude in sé il sapore della vita e quasi sempre è un misto di dolce e amaro.

I pregi:

- Allenta lo stress
- Stimola il buonumore
- Da una sferzata di energia
- Riscalda il corpo, qualche volta anche l’anima
- In una parola gustarlo è un piacere sensoriale

Provenienza:

La pianta del cioccolato è coltivata in Messico dove fin dai tempi antichi era considerata l’albero del denaro poiché i suoi frutti erano merci di scambio con altri prodotti alimentari, prodotti tessili e qualche volta anche come pagamento di piaceri amorosi.

Proprietà:

Contiene circa 380 sostanze salutari tra cui:
- I flavonoidi (potenti antiossidanti)
- Serotonina che migliora l’umore
- L’Anandamide che è l’ormone della felicità
- Si sposa bene con tutti i tipi di cibo dall’antipasto al dolce
- Più difficile l’abbinamento con vini e liquori

L’abbinamento migliore tra i vini è con i passiti e tra i liquori è eccezionale il matrimonio con il rhum invecchiato almeno di 15 anni.

Si coniuga ugualmente bene ma in maniera minore con cognac e armagnac.

Abbinamento ottimo anche con il barolo chinato.

Piacevole anche l’abbinamento con il caffè che deve essere gustato sempre dopo il cioccolato.

 

VALORI DI SCAMBIO DEL CIOCCOLATO IN MESSICO:

- Quattro semi uguale a una zucca
- Dieci semi un coniglio
- Dodici semi una notte con una concubina
- Cento semi uno schiavo

I DIFETTI:

- E’ molto calorico 100 gr = 500 calorie, però se proprio lo si desidera si può mangiarne 100 gr saltando il pasto
- Sconsigliato per chi soffre di calcoli renali

COME SCEGLIERLO:

È fondamentale scegliere un cioccolato che abbia dal 70-75 % di burro di cacao.
Con zucchero se piace dolce con poco zucchero se piace amaro
È consigliabile guardare bene l’etichette poiché se oltre al burro di cacao contiene oli vegetali di palma o di cocco è bene evitarlo in quanto questi grassi danneggiano la salute ed aumentano il colesterolo.
Con questo credo di aver fatto cosa gradita a tutti gli amanti del cioccolato, ricordo che è un piacere che deve essere gustato nella giusta misura in quanto può dare assuefazione e dipendenza.

Colgo l’occasione per augurare Buon Natale e felice anno nuovo e spero che vi ricordiate di me quando gusterete una buona tazza di cioccolato caldo o assaporerete tenendolo per molto tempo in bocca una cioccolatino o una tavoletta di cioccolato.

A cura del Dott. Santucci Fernando - Direttore Sanitario del POLIAMBULATORIO VALTURIO