Alcool e universo femminile (soprattutto adolescenti) un problema da risolvere

16/04/2015

Di questo ed altro parleremo nella Rubrica del Venerdì del 17/04/2015


Le donne di ogni età ed in particolare le adolescenti presentano una scarsa tolleranza nei confronti delle sostanze alcoliche;
la stessa sarebbe dovuta alla carenza o addirittura nell’età adolescenziale assenza, dell’alcol deidrogenasi, un enzima deputato alla metabolizzazione epatica  dell’ alcol, questa carenza fa sì che  gli effetti tossici legati all’ uso e all’abuso di queste sostanze, si evidenziano con quantità molto minori se paragonati a quelli che si producono nell’uomo.

 
Nonostante si parli tanto del problema e vengano evidenziati i rischi legati allo stesso, il consumo di alcol fra le donne è in continuo aumento, e in tal modo aumentano sia la dipendenza, sia, soprattutto tra le adolescenti i casi di ricovero in pronto soccorso per intossicazione alcolica acuta e coma etilico. 
Vediamo allora di spiegarne le ragioni e di dare qualche consiglio che aiuti ad eliminare questa piaga:
Come già ricordato sopra, la carenza o l’assenza fino a 16 anni dell’alcol deidrogenasi è la principale causa di questa ridotta tolleranza;
puntualizzo ancora che questo enzima è presente in maniera ridotta nelle donne adulte ed è addirittura assente nelle adolescenti fino a 16 anni.
 
  • Le donne hanno una struttura corporea diversa da quella dell’uomo con maggior quantità di tessuto grasso, e minor quantità di masse muscolari; conseguenza di ciò è una minor diffusione nei tessuti  e di conseguenza ci si può spiegare come dosi minori nella donna possono avere gli effetti che negli uomini producono dosi maggiori.
  • Diverso profilo ormonale: sembra che gli estrogeni aumentino la sensibilità all’alcol da parte del fegato ed anche le cellule cerebrali vengano danneggiate con maggior frequenza. Questi fenomeni sarebbero più frequenti nei giorni che precedono il mestruo.
 
Alla luce  di tutte queste  differenze, è necessario informare soprattutto le adolescenti e le giovani dei potenziali rischi  e complicazioni cui possono andare incontro assumendo anche basse dosi di alcol:
  • Come consiglio generale è assolutamente sconsigliato bere alcol a stomaco vuoto, quando lo si fa, l’alcol viene assorbito nel giro di qualche minuto e si trasferisce in rapida successione al fegato e di qui al cervello con  capogiri e senso di testa vuota.
 
  • Alle ragazze  ricordo anche che l’alcol in eccesso libera dai freni inibitori, e provoca una diminuzione dei poteri di resistenza alle avances maschili, con una diminuzione  della capacità di auto protezione (incapacità a richiedere l’uso del profilattico, minor capacità di difesa con  maggior possibilità di dover sottostare ad aggressioni individuali o di gruppo).
 
  • Alle meno giovani ricordo che l’alcol può essere responsabile della dipendenza  e che ci sono modi più piacevoli per uscire dal tunnel della depressione;
 
Potrei continuare ma non farei che ripetere gli stessi concetti;
 
Chiudo con un appello alle famiglie ed a chi è preposto all’educazione dei ragazzi:
insegnate ai vostri figli ed ai vostri alunni, che fino a 18 anni bere alcool  anche in  quantità modesta può produrre danni  che possono esporre a pericoli immediati e protratti nel tempo;
se riuscirete a  trasmettere  questo messaggio con serenità, senza inutili proibizioni avrete fatto una cosa buona e giusta ed i vostri figli e alunni  vi considereranno nemici all’istante e nel breve, ma ve ne saranno grati col passar del tempo, questo è il frutto della mia esperienza.
 

 E adesso una curiosità:
 

Lavorare di notte affatica la mente, ed invecchia il cervello.
Secondo uno studio di una importante università francese effettuato su oltre 4.000 lavoratori, lavorare di notte per oltre 10 anni fa invecchiare il nostro cervello per un periodo maggiore, valutabile in16 anni; infatti la notte è programmata nel nostro DNA per il riposo e di conseguenza il lavoro notturno influisce e riduce capacità cognitiva e memoria.
 

Chiudo col pensiero del venerdì…:

“CI LAMENTIAMO E DICIAMO CHE L’AMICIZIA DEGLI ALTRI E’ RARA O ADDIRITTURA NON ESISTE,
 IO, ALLORA, VI DICO, FACCIAMO UNA PROFONDA RIFLESSIONE E TROVIAMO LA CHIAVE NEI NOSTRI COMPORTAMENTI; COME POSSIAMO PENSARE CHE GLI ALTRI CI SIANO AMICI SE IL PIU’ DELLE VOLTE SIAMO NOI A NON ESSERE AMICI DI NOI STESSI?”
AV SALUT E LASCIO A VOI LA SOLUZIONE DEL REBUS, AL PROSSIMO VENERDI’!!

Ricordo a tutti gli amici che mi seguono che presentando copia di questa rubrica in reception si potrà rinnovare la patente a 75.00 euro, si avrà uno sconto del 20% sulle analisi  e verranno effettuati i check-up del sabato mattina a 250.00 euro anziché a 285.00.
Ricordo anche che si sta avviando un centro per la gestione multidisciplinare del paziente diabetico che offre valide opportunità, il centro è coordinato dal Prof. Felice Strollo diabetologo –endocrinologo di fama nazionale.
Informazioni sul sito e in reception.

 
P.S. La DIREZIONE SANITARIA è a disposizione tutti i venerdì dalle ore 12,30 alle 13,30 per dare  informazioni di carattere sanitario e ricevere suggerimenti e consigli o anche critiche;
(POTETE TELEFONARE O MANDARE UNA E-MAIL) il tutto con l’obiettivo di informare e migliorare la qualità dei servizi e l’immagine della struttura.