LA RUBRICA DEL VENERDI' - 27/09/2013

L’ALCOOL FA BENE ALL’AMORE, ATTENTI PERO’ A NON ESAGERARE


Una cena a due innaffiata solo da acqua è veramente un inno alla tristezza, se però desiderate una conclusione felice attenti alla quantità non dell’acqua ma del vino o della birra.
È ormai documentato che piccole quantità di alcool (uno o due, massimo tre bicchieri per gli uomini, un bicchiere massimo due per le donne) esaltano i sensi e liberano da inibizioni, mentre dosi maggiori conciliano il sonno e talvolta azzerano il desiderio.


Secondo uno studio di una nota università italiana un uso moderato di vino rosso grazie all’azione vasodilatatrice ed antiossidante, del rasveratrolo, con relativa secrezione di ossido nitrico, esercita un’azione stimolante sul desiderio e sull’ eccitazione sia negli uomini che nelle donne.
 

Esagerare nel consumo di alcool sia in acuto che in cronico oltre a compromettere il buon esito di un incontro , può, prolungandosi nel tempo, non solo accentuare la disfunzione erettile ma diminuire anche la capacità riproduttiva e la libido, causa una riduzione della secrezione di testosterone nell’uomo e di gonadotropine nella donna.
Come sempre, avevano ragione i nostri progenitori latini, “in medio stat virtus”, mai privarsi, mai abusare la felicità è equidistante da queste due parole.

PER SODDISFARE LE VOSTRE CURIOSITA’…..


COSA SONO E I MOTIVI PER CUI SI FANNO I GESTI SCARAMANTICI

• Fare le corna, se sono puntate contro una persona vuol dire che si cerca una protezione contro il malocchio, se rivolte verso il basso vogliono significare che si cerca una protezione contro i pericoli;
• Toccare ferro, significa cercare la fortuna, poichè nell’antichità il ferro era considerato dotato di poteri sovrannaturali;
• Toccarsi i genitali, vuol dire, cercare di proteggere una delle parti più sensibili, e delicate del corpo umano in quanto fonte della fertilità e origine della vita;
• Forse tutte queste difese non servono a niente, però almeno si può dire che si è fatto tutto per esorcizzare qualcosa di negativo….

E adesso parliamo di un frutto appetitoso , morbido e appagante, carnoso, gradevole alla vista:

IL FICO


E’ una pianta originaria del Medio Oriente, può essere verde o nero, piccolo o grosso in ogni caso è molto buono.


Composizione:


• Come tutte le cose buone sono abbastanza calorici (47 KiloCal per 100 Gr)
• Il componente principale è l’acqua (80%) poi piccole quantità di proteine, una discreta quantità di grassi e poi 19% di zuccheri (diabetici mi raccomando, non abusate)
• Contengono in abbondanza vitamina B6, vitamina E, vitamina A, C, B1, B2, PP
• Sono molto ricchi di potassio, calcio e ferro, sodio e fosforo
 

Proprietà:


• Grazie al contenuto in ferro calcio, vitamina A, potassio è utile per la salute dei denti e per prevenire l’osteoporosi
• Hanno azione lassativa
• Grazie al loro contenuto in zuccheri ben assimilabili forniscono energia rapida
• Hanno inoltre azione antiinfiammatoria, aiutano la digestione
• Particolare attenzione va riservata ai fichi secchi che sono molto calorici (280 KiloCal ogni 100 Gr) ma tanto buoni………
• Chiudo con una curiosità, se qualcuno vi dice sei un sicofante non offendetevi, ma riflettete, la parola sicofante viene dal greco: “sukon-fico” e “phanein” mostrare ed appunto nell’antica Grecia i sicofanti erano coloro che denunciavano i furti di fichi negli orti sacri.

Col passar dei tempi questa parola è riservata a chi non si comporta in maniera leale.

IL PENSIERO DEL VENERDI’

“Si è giovani una volta solo e per un limitato periodo di tempo, però si può rimanere immaturi per tutta la vita ,e questa condizione coi tempi che corrono può essere una fortuna………”

Dott. Fernando Santucci

AV SALUT E AL PROSSIMO VENERDI’!!


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