LA RUBRICA DEL VENERDI' - 20/06/2014

CONSIGLI, CURIOSITÀ, PROPOSTE, CONSIDERAZIONI, CON L’OBIETTIVO DI AIUTARVI A … MORIRE GIOVANI, MA IL PIÙ TARDI POSSIBILE … (LASCIO A TUTTI VOI LA POSSIBILITÀ DI SEGUIRLE O CESTINARLE…)

Venerdì scorso ho cercato di rendere le vacanze più attraenti e stuzzicanti per le coppie e come promesso oggi, qualche consiglio per chi arriva in vacanza da single e spera in un’avventura…


Chi è in attesa dello sboccio di un nuovo amore in vacanza trova il terreno ideale: gente nuova, maggior disponibilità a socializzare, luoghi d’incontro più a portata di mano … Ed allora qualche consiglio per puntare all’obbiettivo desiderato e già programmato al momento di partire:

· non avere l’idea fissa di trovare qualcuno ad ogni costo e lasciare la scelta al caso, è noto che   maggiore è l’ansia di trovare qualcuno, più si allontana questa possibilità…

· è bene quindi, non aspettarsi niente di particolare, accettando di buon grado tutto quel che accade, avendo presente che la vacanza deve essere un’occasione per volersi bene e rilassarsi

· scegliere la meta non  pensando ad un incontro, ma pensando al posto che più soddisfa il tuo desiderio di rilassarti, in questa maniera si potranno incontrare partner che hanno hobby simili ai tuoi ed iniziare così un rapporto

· se incontri qualcuno/a che ti piace a prima vista, non porti problemi e non costruire castelli in aria, segui l’istinto, vivi l’attimo, di qualsiasi tipo esso sia, lasciati andare e cerca di farti poche domande, se son rose fioriranno, se non dovessero essere rose sei sempre in grado di tornare indietro senza rimpianti, insomma cogli l’attimo fuggente…

Sperando che questi consigli possano essere di una qualche utilità passiamo ad un argomento  di attualità.

ARRIVA L’ESTATE, IL CALDO SI FA ASFISSIANTE, SI SUDA DI PIÙ ED AUMENTA LA SETE… PENSO POSSA ESSERVI UTILE QUALCHE CONSIGLIO SU QUANTO E COSA BERE

L’acqua è l’alimento principe a 0 calorie per sedare la sete.

La quantità da bere è condizionata da diversi fattori, fra i più importanti ricordiamo:

· l’età

· l’attività fisica

· il clima

In estate, infatti, soprattutto se il clima è caldo-umido, perdiamo tramite il sudore una grande quantità di liquidi; sono sufficienti 1,5/2 litri d’acqua per non correre il rischio di disidratarsi.

Il consiglio è quello di bere un bicchiere di acqua ogni 1 o 2 ore, anche se lo stimolo della sete non è presente; quando infatti compare il sintomo “sete” vuol dire che il processo di disidratazione è già in atto. Questa raccomandazione è rivolta soprattutto alle due età estreme della vita (anziani e bambini), infatti è in queste età che il sintomo “sete” è meno avvertito ed è più facile che compaia la disidratazione con i suoi sintomi caratteristici (vertigini, fatica a respirare, batticuore e, nei casi più gravi, anche perdita di coscienza).

L’acqua è sempre da preferire alle bibite alcoliche o dolcificate e gasate, è necessario berla a temperatura ambiente, l’acqua troppo fredda può bloccare la digestione e creare condizioni di pericolo per la salute, l’acqua bevuta a stomaco vuoto può anche essere utilizzata a scopo dietetico poiché assunta prima dei pasti riduce lo stimolo della sete.

CHIUDO CON UN PENSIERO, CHE È ANCHE UN APPELLO:

Le notizie che ci propinano i quotidiani locali sono drammatiche, credo che negli ultimi 20 giorni siano morte più di otto persone di età relativamente giovane, solo nel nostro territorio provinciale, ed altrettante si siano gravemente ferite per incidenti avvenuti in moto o scooter. Buona parte di questi incidenti sembrano dovuti ad imprudenza o ad eccesso di velocità.

Premesso che per un medico che ha per missione quella di prolungare la vita, leggere queste notizie tragiche è drammatico, considerato il supremo disprezzo del pericolo (purtroppo visibile da tutti coloro che viaggiano in estate con motori che sbucano da ogni parte, con velocità ed acrobazie incredibili). Senza l’intenzione di voler condizionare nessuno, vorrei rivolgere a tutti costoro, con particolare riguardo ai più esagitati, questa riflessione che mi sgorga dal più profondo del cuore e mi illumina il cervello:

“la vita è una cosa troppo bella per bruciarla al fuoco dell’ebbrezza che la velocità può dare… ci sono tante altre ebbrezze che possono renderci felici con rischi molto minori.”

Evitiamo quindi queste situazioni estreme e ricordiamo sempre che il nostro corpo, mente compresa, non può superare certi limiti, se saremo equilibrati e terremo presente che:

“Prudenza ciba … ed imprudenza castiga … e che a voli troppo alti e repentini sogliono i precipizi esser vicini.”

Anche il non aver sfidato i nostri limiti può essere stata un’operazione saggia che è stata divertente e ci ha ugualmente liberato da tante frustrazioni…

SPERANDO CHE QUESTE NOTIZIE SIANO SEMPRE MENO FREQUENTI AV SALUT ED AL PROSSIMO VENERDÌ CON ARGOMENTI PIÙ ALLEGRI…

Dott. Fernando Santucci

P.S. La DIREZIONE SANITARIA è a disposizione tutti i venerdì dalle ore 12,30 alle 13,30 per dare  informazioni di carattere sanitario e ricevere suggerimenti e consigli o anche critiche;

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GRAZIE