La Rubrica del Venerdì

02/11/2018

Consigli, pillole di benessere e bell’essere per raggiungere quota 100 in Salute.

Viviamo più a lungo, ma non siamo riusciti a sconfiggere la vecchiaia e le malattie che la stessa ci porta come corredo proprio;
 
dopo tanti anni di professione, sono convinto che le medicine, pur essendo utili e necessarie, da sole non sono in grado di risolvere l’annoso problema dell’invecchiamento cellulare e che al contrario, gli stili di vita  siano indispensabili per rallentare questo processo e di conseguenza ci possano regalare un futuro  migliore;
 
con questo non voglio dire che sia indispensabile vivere da frate trappista o da monaca di clausura, è però necessario avere comportamenti che siano idonei a far lavorare con serenità i miliardi di cellule, vere api operaie, che sono deputate al buon funzionamento del nostro corpo.
 
Vi indico senza nessuna drammatizzazione, quali sono i comportamenti utili a volersi bene:
 
iniziamo dalla tavola, volersi bene vuol dire, non esagerare con le quantità del cibo, fare un’alimentazione variata, preferire i prodotti del territorio e della stagione, privilegiare frutta, verdura, cereali, meglio se integrali, ridurre il consumo di grassi animali e zuccheri da qualsiasi parte provengano;
volersi bene vuol dire allenare non solo i muscoli, ma anche la mente, quindi mantenere i contatti sociali, esercitare la memoria, non dimenticare di essere curiosi, occupare il proprio tempo per soddisfare i nostri hobby, in una parola mantenere vivo quel bambino che dorme dentro di noi, coltivare le emozioni;
volersi bene vuol dire non amare la sedentarietà, ma muoversi per mantenere il tono muscolare ed impedire che le nostre articolazioni si arruginiscano: bastano 30 minuti al giorno, tutti i giorni, preferendo gli sport aerobici come passeggiata, corsa, nuoto, ginnastica di vario tipo, ballo, bicicletta, utile variare tipo di sport; 
volersi bene vuol dire non iniziare a fumare e per chi fuma impegnarsi a smettere, vi ricordo che il fumo è un aerosol micidiale, composto da nicotina, monossido di carbonio, prodotti cancerogeni a base di catrame e benzene che in maniera dolce ma spietata, tirata dopo tirata, mina la salute delle nostre cellule, le ossida, ne altera la funzionalità e spesso e volentieri, provoca modificazioni della loro struttura per cui da amiche del nostro corpo diventano nemiche e contribuiscono alla comparsa di tumori, infarti, ictus e chi più ne ha più ne metta;
volersi bene vuol dire ricordarsi che l’acqua è una componente fondamentale del nostro corpo e quindi bere in abbondanza garantisce una corretta idratazione alle nostre cellule, in questa maniera lavorano meglio e sono in grado di compiere molti atti fisiologici con maggior scioltezza, migliora, così l’efficienza del nostro corpo;
naturalmente questo vale per l’acqua ed anche per il vino o la birra, se bevuti a dosi minimali, massimo 2 bicchieri al giorno;
volersi bene vuol dire fermarsi e pensare che non si può andare sempre di corsa, sarebbe bene fare delle tappe e riservarsi un po’ di tempo per se’, considerare che i propri hobby sono degli stimoli  che accendono il fuoco della felicità interiore ed esteriore;
Mi sembra di averla fatta troppo lunga, ed allora elenco solo altri comportamenti che dovrebbero essere messi in opera per volersi bene, tra questi vi ricordo:
dosare i tempi di esposizione al sole, non mi sembra sia il periodo ed il consiglio è solo per chi va a sciare, se possibile dormire serenamente e soprattutto ricordare che fino a 50 anni  se non si hanno alterazioni genetiche o non si commettono errori da matita blu, si può  vivere da spettatori, ma che dopo i 50 anni è necessario diventare attori ed avere comportamenti adeguati sia per quello che riguarda i controlli, sia per iniziare ad avere stili di vita più idonei;
in poche parole, se vogliamo che le nostre api operaie, alias i nostri miliardi cellule, lavorino in tranquilità e serenità, siccome il loro lavoro è continuo ed usurante, cerchiamo di avere nei loro confronti un atteggiamento sindacalizzato, lasciamole lavorare in pace, concediamo loro il dovuto riposo e le ferie necessarie, avendo sempre presente che la loro salute è la nostra salute……. gente avvisata, mezzo salvata. 
 
Av salut e al prossimo venerdì
 
Dott. Fernando Santucci
 
Post Scriptum: senza alcuna finalità commerciale, ma solo per una doverosa informazione, mi corre l’obbligo di comunicarvi che il Poliambulatorio con la collaborazione di un’ azienda che commercializza apparecchi elettromedicali, ha aperto il “Centro Mammografico Sant’Agata”, il centro diretto dal noto radiologo Dottor Sandro Quaranta, si trova di fronte al parcheggio “Scarpetti”, e pur trovandosi in una sede diversa dal poliambulatorio, dista pochi metri dallo stesso e può essere raggiunto sia da Viale Valturio, che dal parcheggio; in ogni caso gli appuntamenti e l’accoglienza sono effettuate presso la reception del Valturio.
L’elevata qualità tecnologica delle attrezzature digitali 3d unita alla quarantennale esperienza ospedaliera del Dottor Quaranta, garantiscono un percorso completo per la diagnosi delle malattie della mammella, il Centro Mammografico Sant’ Agata, pur essendo una struttura privata, non vuole essere in concorrenza con il servizio pubblico, ma una struttura parallela che può essere utilizzata in situazioni di emergenza.
Per ogni altra informazione, contattare la reception del Poliambulatorio al seguente numero: 0541/785566
vi ricordo che abbiamo allargato i servizi di cui potete usufruire, infatti da qualche tempo la dott.ssa montanari giuliana effettua sedute terapeutiche con l’utilizzo di ossigeno ed ozono terapia chi volesse saperne di più può cliccare sul sito e consultare l’intervista con la quale la dott.ssa montanari illustra i vantaggi di questa nuova tecnica. 
ricordo a tutti gli amici che mi seguono che presentando copia di questa rubrica in reception si potrà rinnovare la patente a 75.00 euro, si avrà uno sconto del 20% sulle analisi e verranno effettuati i check-up del sabato mattina a 250.00 euro anziché a 285.00.
ricordo anche che è in funzione un centro che si occupa della gestione specialistica multidisciplinare del paziente diabetico;
il centro coordinato dal prof. felice strollo, diabetologo di fama nazionale,  relatore di importanti congressi nazionali e internazionali, nasce con l’obiettivo di prendere in carico il paziente diabetico e di seguirlo a tutto tondo, programmando in tempi precisi le necessarie analisi emato-chimiche, le indagini di diagnostica strumentale nonché le visite specialistiche collegate alle  complicazioni specifiche di questa patologia (cardiologo, oculista, nefrologo, ecografista vascolare, nutrizionista, pneumologo). ulteriori informazioni sui costi e modalità telefonando al 335/1251822 e chiedere della signora Giusi.
p.s. la direzione sanitaria è a disposizione tutti i venerdì dalle ore 12,30 alle 13,30 per dare informazioni di carattere sanitario e ricevere suggerimenti e consigli o anche critiche; (potete telefonare o mandare una e-mail) il tutto con l’obiettivo di informare e migliorare la qualità dei servizi e l’immagine della struttura. 
 
GRAZIE