Rubrica di Venerdì 14 Giugno

13/06/2019

Consigli di benessere e bell’essere, curiosità, riflessioni, per ricordarvi che la difesa della salute è un impegno di natura personale che non può essere demandato ad altri.

L’ importanza di una dieta sana nella prevenzione dei  tumori e delle malattie cardiovascolari.

Ippocrate di Cos, il padre della medicina diceva: il cibo sia la tua medicina.

Galeno, altro grande medico, affermava che il cibo deve procurare salute e allegria, Feuerbach con molta  rudezza afferma che l’uomo è ciò che mangia.

Ho voluto iniziare citando questi tre illustri medici, vissuti a distanza di secoli uno dall’altro, per ricordare a tutti che sono gli stili di vita e non le medicine a preservare il nostro corpo dalla comparsa di molte  malattie.

Fatta questa doverosa premessa, vi dico che numerosi studi, condotti su un numero elevato di soggetti e   per un lungo periodo di tempo, concludono che una dieta adeguata, associata ad un’ attività fisica  moderata, ed al  mantenimento ottimale del peso corporeo sono una triade in grado di ridurre dal 30 al   50% la comparsa di tumori e di malattie cardiovascolari.

Vi elenco i principi dietetici consigliati:

tre pozioni al giorno di verdura cruda, bollita o al vapore, con la raccomandazione di mangiarla al naturale,   condita con poco olio extravergine di oliva di provenienza sicura, spezie, erbe aromatiche, limitando al  massimo la cottura con burro, possibilmente non fritta.

Altro cardine di questo tipo di dieta è la frutta, essa infatti grazie all’elevato contenuto in vitamine, sali  minerali, fibre è un vero e proprio elisir di salute; ricordate però che la frutta purtroppo è anche molto  ricca di zuccheri, i quali se in eccesso, aprono la porta al diabete ed al sovrappeso, non dimenticate poi la  frutta secca come noci, nocciole, mandorle, pistacchi; purtroppo anche la frutta secca è molto calorica e va  assunta a dosi basse, non oltre i 20 grammi al giorno.

Preferite il pesce, soprattutto quello ricco di Omega3 come sardoni, saraghine, sgomberi, salmone, in linea  di massima è anche da preferire il pesce di taglia piccola, tanto presente nel nostro mare, perché meno  inquinato.

I cereali integrali, mi riferisco a pane, pasta, riso, farro, sono da utilizzare mai associati l’uno con l’altro, per il loro potere antiinfiammatorio e la capacità di stimolare la peristalsi intestinale.

Non dimenticate i legumi, (ceci, fava, fagioli, lenticchie), grazie al loro contenuto proteico possono essere  un’alternativa alla carne e possono essere considerati santi protettori dell’apparato digerente.

Dopo questo lungo e spero non noioso elenco dei cibi amici nostri, vi elenco alcuni cibi, che potrebbero  essere considerati mosche cocchiere utili a veicolare la comparsa di qualche tipo di malattia:
  • usate con moderazione la carne rossa, non più di una o due volte la settimana;
  • dolci, zuccheri raffinati, farine doppio zero, sono da considerare come nemici pericolosi  soprattutto per chi soffre di diabete.
  • tutti i prodotti industriali a partire dalle patatine, per finire alle merendine e alle brioches; grazie al  loro contenuto in grassi saturi, sale, conservanti e compagnia cantante, dovrebbero essere lasciati   in bella vista sugli scaffali nei quali sono adagiati;
  • per le sostanze alcoliche, l’importante è non eccedere, consiglio grande parsimonia al gentil sesso perché gli alcolici sono molto poco tollerati nell’’universo femminile;
  • da ultimo, ma non per importanza, ricordo di limitare a una massimo due volte  la settimana l’uso  di  insaccati che, gradevoli al gusto, non lo sono altrettanto per preservare la salute;
Sono stato lungo e forse anche noioso, ve ne chiedo venia, se non avete voglia di  leggerla tutta, stampatela  e leggetene un pezzo alla volta, però mi raccomando, non  cestinatela, perché questa è la strada maestra che blocca e allontana nel tempo la comparsa delle malattie, parola di dottore.
 
La Riflessione
 
Cerchiamo di essere attivi e curiosi, allontaneremo la noia.

Av salut e al prossimo Venerdì

Dott. Fernando Santucci
 
Post Scriptum: senza alcuna finalità commerciale, ma solo per una doverosa informazione, mi corre l’obbligo di comunicarvi che il Poliambulatorio con la collaborazione di un’ azienda che commercializza apparecchi elettromedicali, ha aperto il “Centro Mammografico Sant’Agata”, il centro diretto dal noto radiologo Dottor Sandro Quaranta, si trova di fronte al parcheggio “Scarpetti”, e pur trovandosi in una sede diversa dal poliambulatorio, dista pochi metri dallo stesso e può essere raggiunto sia da Viale Valturio, che dal parcheggio; in ogni caso gli appuntamenti e l’accoglienza sono effettuate presso la reception del Valturio.
L’elevata qualità tecnologica delle attrezzature digitali 3d unita alla quarantennale esperienza ospedaliera del Dottor Quaranta, garantiscono un percorso completo per la diagnosi delle malattie della mammella, il Centro Mammografico Sant’ Agata, pur essendo una struttura privata, non vuole essere in concorrenza con il servizio pubblico, ma una struttura parallela che può essere utilizzata in situazioni di emergenza.
Per ogni altra informazione, contattare la reception del Poliambulatorio al seguente numero: 0541/785566
vi ricordo che abbiamo allargato i servizi di cui potete usufruire, infatti da qualche tempo la dott.ssa montanari giuliana effettua sedute terapeutiche con l’utilizzo di ossigeno ed ozono terapia chi volesse saperne di più può cliccare sul sito e consultare l’intervista con la quale la dott.ssa montanari illustra i vantaggi di questa nuova tecnica.
ricordo a tutti gli amici che mi seguono che presentando copia di questa rubrica in reception si potrà rinnovare la patente a 75.00 euro, si avrà uno sconto del 20% sulle analisi e verranno effettuati i check-up del sabato mattina a 250.00 euro anziché a 285.00.
ricordo anche che è in funzione un centro che si occupa della gestione specialistica multidisciplinare del paziente diabetico;
il centro coordinato dal prof. felice strollo, diabetologo di fama nazionale,  relatore di importanti congressi nazionali e internazionali, nasce con l’obiettivo di prendere in carico il paziente diabetico e di seguirlo a tutto tondo, programmando in tempi precisi le necessarie analisi emato-chimiche, le indagini di diagnostica strumentale nonché le visite specialistiche collegate alle  complicazioni specifiche di questa patologia (cardiologo, oculista, nefrologo, ecografista vascolare, nutrizionista, pneumologo). ulteriori informazioni sui costi e modalità telefonando al 335/1251822 e chiedere della signora Giusi.
p.s. la direzione sanitaria è a disposizione tutti i venerdì dalle ore 12,30 alle 13,30 per dare informazioni di carattere sanitario e ricevere suggerimenti e consigli o anche critiche; (potete telefonare o mandare una e-mail) il tutto con l’obiettivo di informare e migliorare la qualità dei servizi e l’immagine della struttura.

GRAZIE