Rubrica del Venerdì 16-07-2021

16/07/2021

Consigli, Curiosità e Riflessioni utili


 
LA RUBRICA DEL VENERDÌ
Di Fernando Santucci


 
Curiosità e riflessioni: utili e forse necessarie per conservare la salute.

Speravo di non scrivere più dell’infido, invece vedo che è simile a un fuoco flegreo: lo spegni da una parte e si presenta da un’altra… Cosa volete che vi dica, torno a ripetere che la prudenza, spesso e volentieri, è potenza, quindi torniamo ad usarla e rispettiamo le regole.
Ragioniamo di cose più piacevoli e vediamo di conoscere meglio le qualità della pasta, il cibo prediletto degli italiani, caposaldo della dieta mediterranea.
È certamente ricca di carboidrati, ma se mangiata da una persona sana, nella giusta quantità (70/80 massimo 90 grammi), con un sugo adeguato, di verdure o legumi, di carne o di pesce, con poco olio che non abbia bollito troppo, delizia il palato, non fa ingrassare e può essere mangiata come unico piatto.
  • I carboidrati che la compongono sono a lento assorbimento e quindi non determinano violenti sbalzi dell’indice glicemico, che sono pericolosi per la salute e possono aprire la porta al diabete.
  • Cuocere la pasta al dente significa assaporarla e digerirla meglio, in un tempo anche più lungo.
  • Sarebbe meglio mangiarla a pranzo, però non è controindicato mangiarla alla sera; in questo caso è necessario ridurre la quantità e condirla con un sugo più leggero, magari a base di verdure.
  • Oltre ai carboidrati contiene anche vitamine del gruppo B e minerali come potassio e magnesio, le quali forniscono energia e donano tono ai muscoli.
  • La pasta è indicata anche negli sportivi, sia prima che dopo l’allenamento, soprattutto per chi pratica sport di resistenza; in questi casi la dose ideale può essere superata.
  • I vantaggi della pasta integrale sono dovuti alla quantità di fibra presente al suo interno.
Potrei continuare, ma credo sia sufficiente per considerare la pasta un alimento salutare, basta solo utilizzare equilibrio, non eccedere, condirla con sughi adeguati, più o meno corposi, calibrati anche sull’età di chi la mangia; in ogni caso credo sia un piacere irrinunciabile, una vera luveria…

La riflessione

Davvero terribile la società odierna: consuma tutto con avida velocità, non risparmia neanche i ricordi…
Av salut e al prossimo venerdì