PARLIAMO CON IL PROF. ATTILIO SUCCI MASSOFISIOTERAPISTA

30/09/2011

Intervista eseguita da Altarimini in data 13/09/2011

Nel 1994 ho lasciato l'insegnamento e l'attività di Prep. Atletico di squadre professionistiche di Basket e ho fondato, presso il Pol. Valturio, il primo vero Centro specializzato nella riabilitazione post traumatica e/o chirurgica e nel recupero funzionale dello sportivo.
Provenendo dal mondo dello sport, l'obbiettivo è sempre stato il recupero completo della funzione e la ripresa dell' attività che lo sportivo svolgeva prima dell'incidente o della patologia. Questa mentalità è continuata e continua anche ora nei trattamenti alle persone non sportive o non più giovani. Per questi motivi mi sono sempre avvalso dei più moderni ed efficaci Dispositivi Medici e delle più aggiornate e sicure Tecniche Manuali.

STRUMENTAZIONI UTILIZZATE
Da diversi anni uso principalmente la veicolazione transdermica, che permette di trasportare attraverso la pelle principi attivi (farmaci) all'interno delle cellule e degli spazi intercellulari per il trattamento sintomatico e curativo delle patologie osteo-muscolo-articolari e la TECAR terapia o ENDOTERMIA, che trasmette energia biocompatibile per attivare i naturali processi riparativi ed antinfiammatori per la soluzione del dolore e delle sue cause.
Questi due sistemi ottimi per risolvere tante patologie hanno anche qualche limite: occorre troppo tempo per ogni singola terapia con conseguente aumento dei costi.
Da qualche tempo con il nuovo dispositivo - ENDOSIT - posso praticare anche contemporaneamente la TECAR e la VEICOLAZIONE TRANSDERMICA senza prolungamento dei tempi e aumento dei costi, e favorire così un recupero più rapido e completo.
Vorrei anche precisare che la TECAR terapia è terapista-dipendente, vale a dire che è molto importante l'uso e la posizione degli elettrodi. Io preferisco usare elettrodi manuali che sposto, anche durante la stessa seduta, per dirigere le radiofrequenze emesse dall'apparecchio dove le ritengo più utili ed efficaci.

TECNICHE MANUALI UTILIZZATE
R: al di là della tecnica, è molto importante la sensibilità manuale, la consapevolezza, acquisita con l'esperienza, dei limiti dell'intensità in cui si deve operare e la capacità di rapportarsi con il paziente ed i suoi problemi.
Oltre a praticare le tecniche di massaggio classico, mi avvalgo del massaggio miofasciale e della stimolazione dei Punti Trigger (PT), focolai di iperirritabilità in un tessuto, con compressione ischemica o massaggio profondo vibratorio o con il LASER o con la TECAR.

PATOLOGIE TRATTATE
I miei trattamenti trovano applicazione in tutte le patologie osteo-muscolo-articolari acute e croniche dove non c'è indicazione chirurgica. Nella mia esperienza ho trovato molto vantaggioso trattare ancora in acuto un colpo di frusta, o una distorsione di caviglia con importante versamento, o una distorsione di ginocchio; intervenendo precocemente e correttamente, i tempi di recupero si accorciano molto e non si hanno i danni tipici causati dall'immobilità.
E' chiaro che vanno seguite delle linee guida con intensità caute e progressive.

In conclusione traggono grandi miglioramenti da queste terapie tutte le patologie traumatiche e degenerative del rachide, degli arti superiori ed inferiori; l'importante è conoscere la causa ed essere sempre in contatto col medico di famiglia o con lo specialista che segue il Paziente.