IL CALO DEL DESIDERIO SESSUALE

13/09/2012

Intervista effettuata dal Dott. Fernando Santucci al Dott. Luca Iannotta

Continuano le nostre interviste al Prof. LUCA IANNOTTA, andrologo e urologo professore a contratto presso la università la SAPIENZA DI ROMA;


L’argomento di cui tratteremo è di viva attualità e riguarda il calo del desiderio sessuale che interessa una percentuale significativa della popolazione sessualmente attiva.


D. “Prof. IANNOTTA leggiamo sempre più spesso di un calo generalizzato del desiderio sessuale nella popolazione maschile, calo che interessa fasce diverse di popolazione, vorremmo sapere se quello che si dice o si scrive corrisponde a verità e in caso positivo di cosa si tratta e se ne conoscono le cause.”


R. “Si tratta di una condizione particolare che viene classificata come calo della libido ed è caratterizzata da deficit o assenza di FANTASIE SESSUALI o mancanza di desiderio ad effettuare atti sessuali, è una situazione che crea disagio e sofferenza sia in chi la vive sia nel partner, e può essere riferita sia a un rapporto con una determinata persona o a più persone.


D. “Professore ci può dire se se ne conoscono le cause?”


R. “Le cause possono essere di tipo psicologico o organiche”.

Tra quelle di tipo psicologico ricordiamo:


• Patologie della partner (DIFFICOLTA’A RAGGIUNGERE L’ORGASMO, O MALATTIE CRONICHE INVALIDANTI), queste situazioni possono provocare una diminuzione dell’AUTOSTIMA MASCHILE;
• MANCANZA DI DESIDERIO PER ASSUEFAZIONE (SEMPRE LA STESSA MINESTRA….) O ANCHE PER MODIFICHE LEGATE ALLA CONFORMAZIONE CORPOREA della partner stessa, come ci è ben noto gli anni ci portano via le cose più belle;
• CONFLITTI DI COPPIA CON ESPLOSIONI DI RABBIA, OSTILITA’,LITIGI VIOLENTI, LEGATI AD UNA SENSIBILITA’ DIVERSA NELL’EDUCAZIONE DEI FIGLI, LITI COI PARENTI ecc…;
• PROBLEMI LEGATI ALTIPO DI LAVORO (STRESS, SCARSA GRATIFICAZIONE, MOBBING);
• DEPRESSIONE (CON DISINTERESSE PER OGNI ATTIVITA’ DI RELAZIONE, INCAPACITA’ A PROVARE PIACERI DI QUALSIASI TIPO);


Tra quelle di tipo organico ricordiamo:


• SQUILIBRI ORMONALI CON DIMINUZIONE DELLA PRODUZIONE DI TESTOSTERONE, AUMENTO DELLA PRODUZIONE DI PROLATTINA, DIMINUZIONE DEGLI ORMONI TIROIDEI);
• ASSUNZIONE DI ALCUNI FARMACI (QUALI QUELLI CHE VENGONO USATI NELLE SINDROMI DEPRESSIVE, O FARMACI CHE INTERFERISCONO CON GLI ORMONI ANDROGENI COME AD ESEMPIO ANABOLIZZANTI O FARMACI DOPING, NEUROLETTICI);
• MALATTIE CRONICHE (INSUFFICIENZA RENALE CRONICA, INSUFFICIENZA EPATICA, AIDS, MALATTIE DEL SANGUE E TUMORI);
• ABUSO DI ALCOOL, FUMO,COCAINA, OPPIOIDI;
• PATOLOGIE DEGLI ORGANI GENITALI COME EIACULAZIONE PRECOCE E DISFUNZIONE ERETTILE.


D. “La ringraziamo Prof. Iannotta per questa pignola e precisa elencazione delle cause che portano alla diminuzione della libido, penso però che ai nostri internauti interessi sapere oltre alle cause anche se esistono mezzi terapeutici per uscire da questo tunnel”.


R. “PUR NON ESISTENDO SOLUZIONI MIRACOLISTICHE ALPROBLEMA (INVITO A DIFFIDARE DI CHI LE PROPONE) DIREI CHE PER POTER EFFETTUARE UNA TERAPIA ADEGUATA NECESSITA UN APPROCIO SERIO:
• Innanzitutto un’anamnesi GENERALE,SESSUOLOGICA,FARMACOLOGICA COMPLETATA DA UNO SCRUPOLOSO ESAME OBIETTIVO GENERALE E ANDROLOGICO (DIMENSIONI DEI TESTICOLI, DELLA PROSTATA, MIXEDEMA, DIMINUZIONE DEI PELI);

• DOSAGGI ORMONALI COMPLETI COMPRENDENTI TESTOSTERONE LIBERO O TOTALE, SHBG, PROLATTINA,TSH, FT4, questi esami uniti alla visita permettono di inquadrare il paziente da un punto di vista endocrinologico e poter escludere una causa organica della mancanza di libido e se del caso instaurare una terapia adeguata che tolga le cause che l’hanno determinata, si provvederà in tal caso a correggere gli squilibri ormonali (COME AD ESEMPIO L’IPOTIROIDISMO) o l’aggiustamento del dosaggio dei farmaci assunti per altre patologie e responsabili della sintomatologia, NEI CASI POI IN CUI IL CALO DELLA LIBIDO NON SIA LEGATO A CAUSE ORGANICHE MA AD ALTRI FATTORI DI TIPO RELAZIONALE (DIFFICOLTA’ COL PARTNER, STRESS LAVORO CORRELATO, ED ALTRO) SARA’ OPPORTUNO CONSULTARE UNO PSICOLOGO PER UNA TERAPIA COMPORTAMENTALE MIRATA.


D. “GRAZIE PROFESSOR IANNOTTA PER I SUOI PREZIOSI CONSIGLI, SARANNO CERTAMENTE SEGUITI DA CHI CI LEGGE, NON MANCHEREMO DI SENTIRLA ANCORA E AVVALERCI DELLA SUA PREZIOSA COLLABORAZIONE IN CAMPO ANDROLOGICO.”


Intervista effettuata dal Dott. FERNANDO SANTUCCI Direttore Sanitario del Poliambulatorio Valturio


SUL NOSTRO SITO www.poliambulatoriovalturio.it POTRETE VISUALIZZARE TUTTE LE PRECEDENTI INTERVISTE AL Dott. LUCA IANNOTTA, RIGUARDANTI LE SEGUENTI TEMATICHE:

- Disfunzione erettile
- Problemi legati all’eiaculazione precoce
- Induratio Penis plastica