KINESIO TAPING

11/08/2009

A CURA DEL DOTT. INTORCIA GASTONE

Un po’ di storia:

il Kinesio taping nasce in Giappone ad opera di un chiropratico Kenso Kase (1975) nel 1988 alle Olimpiadi di Seul, utilizzato dagli atleti Asiatici e nel 2000 arriva in Europa ed in Italia. In questi ultimi anni si e’ sviluppata un’ampia ricerca e sperimentazione partendo dal principio originale dando vita a diverse scuole di pensiero sul metodo, quindi diverse impostazioni e gruppi di studio specifici.

L’innovazione tecnica del taping kinesiologico® si basa sull’utilizzo di stimoli per coadiuvare e stimolare le capacità di autoregolazione del corpo, stimolate dall’attivazione del sistema “neuro-muscolare” e “neuro-sensoriale”. I muscoli sono una componente importante del corpo umano sia per il movimento che per il controllo del flusso venoso e linfatico .Il taping kinesiologico® agisce sopra e intorno ai muscoli per assistere, drenare, dare supporto o per prevenire un’eccessiva contrazione,  garantendo una buona libertà di movimento.

La fase di osservazione, valutazione iniziale, del paziente è fondamentale per la buona riuscita del bendaggio, sempre nel rispetto del principio della globalità. Si eseguono delle manovre per ripristinare e normalizzare il tono muscolare perturbato, che inizieranno il processo di ripristino dell’equilibrio, che sarà continuato dal taping kinesiologico®.

Il taping kinesiologico® deve essere visto come una terapia aggiuntiva, che aiuta nel processo riabilitativo e non come una terapia elettiva, miracolosa.

In posturologia, l’applicazione di taping kinesiologico, continua lo stimolo, che è stato attivato dalla terapia di rieducazione posturale, continuando la terapia.

Nelle patologie circolatorie ha la funzione di favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso, attivando il sistema linfatico. Nelle patologie vertebrali e nelle rachialgie oltre ad un effetto decontratturante, ha un buon effetto stabilizzante, nelle patologie che lo richiedono, migliorando la sintomatologia e coadiuvando il trattamento fisioterapico.

Effetti del taping kinesiologico®:

- allevia il dolore; - sostiene i muscoli in movimento;

- rimuove la congestione dei fluidi linfatici; - corregge gli allineamenti articolari;

- aiuta il movimento delle articolazioni sofferenti; - migliora la postura;

- riduce l’affaticamento; - riduce l’infiammazione;

- aumenta l’ampiezza del movimento;

- normalizza il tono muscolare.

Come funziona il taping kinesiologico®:

Quando un muscolo è infiammato, gonfio oppure rigido a causa di uno sforzo, lo spazio tra la pelle ed il muscolo è ridotto, schiacciato, con conseguente ostruzione del flusso del sangue e della linfa. Questa compressione esercita la propria azione pressoria sui recettori del dolore sottocutanei, che inviano segnali di disagio al cervello e quindi la percezione del dolore muscolare.

La superficie corporea coperta dal nastro elastico forma convoluzioni nella pelle che aumentano lo spazio interstiziale e, riducendo la pressione permettono al sistema linfatico e sanguigno di drenare liberamente i fluidi. Si viene cosi a creare un “volano” d’azioni che permettono al corpo di autoregolarsi biomeccanicamente.

A cura del Dott. Intorcia Gastone.