Intervista alla Dott.ssa SIMONA CONTESTABILE

12/09/2013

A cura del Dott. Santucci Fernando



Con questa intervista diamo il benvenuto alla Dottoressa Simona CONTESTABILE, allergologa che inizia un rapporto di collaborazione con il Poliambulatorio.



D. ”Dottoressa CONTESTABILE, siamo lieti di annoverarla tra gli specialisti del poliambulatorio, conosciamo la sua professionalità e la sua preparazione però vorremmo che fosse lei ad illustrare il suo percorso professionale e a spiegare ai nostri internauti le caratteristiche della sua specialità.”


R. “ Mi sono laureata in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna ed ho conseguito la specializzazione in Allergologia e Immunologia clinica presso l’università di Firenze. Mi sono formata presso l’ospedale Meyer di Firenze dove ho lavorato per diversi anni presso gli ambulatori di allergologia, trattando in particolare le allergie a tutto campo nei bambini, ma anche le allergie più comuni tra gli adulti (rinocongiuntiviti, asma orticaria). “


D. “La ringraziamo per questa esauriente presentazione della sua attività, adesso per entrare nello specifico vorremmo farle alcune domande: l’ allergia è un fenomeno diffuso nei bambini, è possibile che crescendo i bambini allergici possano guarire?”


R. “Le allergie sono delle malattie particolari che hanno un loro percorso, ed avendo un’origine multifattoriale, sia la dermatite atopica, che le allergie alimentari, tendono a migliorare o a risolversi con la crescita, magari lasciando come residuo quadri respiratori come asma e rinocongiuntivite.
In ogni caso è bene tranquillizzare i genitori, spiegando loro che la dermatite atopica nella maggior parte dei casi guarisce spontaneamente e che per asma e rinocongiuntivite, ci sono terapie valide che possono essere associate ad altre possibilità terapeutiche integrative.”



D. “Le riniti allergiche primaverili sono molto fastidiose, ci sono dei test da effettuare che possono essere di aiuto per la diagnosi?”


R. “Certamente, il più facile è il prick test, sono test cutanei a lettura immediata che permettono di fare una diagnosi per i vari tipi di sensibilizzazioni.
Sempre più spesso ci troviamo davanti a quadri di polisensibilizzazioni (graminacee, parietaria, ambrosia, cipresso, betulla, nocciolo, acari, muffe ed epiteli di animali) pur manifestandosi i sintomi solo nella stagione tipica, vale a dire aprile e maggio; è opportuno allora interpretare i risultati e consigliare terapie adeguate conformi al quadro clinico specifico.
Nel caso in cui vi sia solo una monosensibilizzazione viene proposta anche una immunoterapia specifica che è in grado di ridurre le manifestazioni specifiche ed anche l’utilizzo di farmaci.”




D. “Grazie per questa esauriente risposta per concludere le vorremmo fare una domanda su una malattia controversa: l’orticaria è una malattia allergica oppure no?”


R. “Solo il 30% delle forme di orticaria sono di origine allergica, se ci troviamo di fronte ad una forma di orticaria diffusa e insorta in modo acuto dobbiamo pensare a cause diverse che possono essere pseudoalimentari, oppure di tipo farmacologico.
Nel caso in cui l’orticaria persista nel tempo è importante effettuare indagini immunologiche ed endocrinologiche.”



D. “La ringraziamo e le auguriamo il successo che si merita!
La Dott.ssa Contestabile riceve il sabato mattina e venerdì pomeriggio, per prenotazioni contattare la reception allo 0541/785566 oppure inviando un’email tramite il nostro sito internet www.poliambulatoriovalturio.it