LA RUBRICA DEL VENERDI' - 08/08/2014

 

CONSIGLI, CURIOSITA’ , NOTERELLE PER AIUTARVI  A….. VIVERE MEGLIO E A RICORDARVI   CHE E’ MEGLIO ESSERE SANI PER SCELTA  CHE AMMALATI…. PER CASO…..

L’ ESTATE QUEST’ANNO ARRIVA IN RITARDO, SI ACUISCE LA VOGLIA DI MARE E DI SOLE, ED ALLORA QUALCHE CONSIGLIO PER PROTEGGERE LA PELLE DAI RAGGI ULTRAVIOLETTI:

Con particolare attenzione all’ uso delle creme protettive, con lo scopo di proteggervi da eritemi, scottature, od ustioni vere e proprie

 

• E’ bene (soprattutto per chi ha la pelle chiara) controllare che il sistema filtrante sia ad ampio spettro e che sia in grado di bloccare i raggi UVA quelli UVB e quelli infrarossi, il colore della pelle è importante per la scelta della protezione, perchè la stessa deve aumentare progressivamente a partire da chi ha la pelle chiara a quelli che hanno la pelle scura;

• Ricordare che la crema protettiva va applicata circa una mezz’ora prima di esporsi al sole e va distribuita con massaggio su tutta la superficie corporea;

• E’ necessario che la quantità spalmata sia abbondante;

• Ricordare  che una sola applicazione non è sufficiente, in ogni caso indispensabile se dopo il bagno si fa anche la doccia;

• Le creme solari devono essere trattate con cura (non esporle alla luce, non sotto il sole), il top sarebbe quello di mantenerle in un luogo fresco;

• Potrebbe sembrare superfluo (però alzi la mano chi lo fa), non bisogna dimenticare di applicare la protezione sul cuoio cappelluto, sulle dita, sulle orecchie, sulle caviglie e sulla parte interna delle cosce;

• Non lasciarsi ingannare dall’ assenza del sole, anche in caso di tempo nuvoloso i raggi arrivano ugualmente de allora anche in questi casi la protezione è necessaria;

• Ricordare che l’ombrellone protegge al 50% e quindi non addormentarsi senza averla applicata;

• Se non aperti  e conservati in luogo idoneo possono essere utilizzati quelli dell’anno precedente (naturalmente dopo aver controllato la scadenza);

• Infine ma non per importanza, ricordare che il sole non è una prerogativa del mare….ma c’è anche in montagna e le precauzioni devono  essere le stesse.

E ADESSO UNA CURIOSITA’, ANDIAMO NEI RISTORANTI DI PESCE  E SI ACCENDONO DISCUSSIONI SULLA DIFFERENZA ESISTENTE TRA SPIGOLA E BRANZINO, OGNUNO FA LA PARTE DELL’INTENDITORE E SI AFFANNA A SPIEGARE LE CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE DEI DUE PESCI:

Si accendono anche discussioni; purtroppo devo deludere questi pseudo intenditori ed anche coloro che ascoltano attenti, spigola e branzino non sono tipologie diverse:

Ma  nomi diversi per lo stesso pesce (branzino per i liguri, spigola per i romani, i pugliesi, i sardi).

Questo pesce appartiene alla famiglia dei dicentrarchus labrax ed il suo nome è derivato dai romani che lo chiamavano lupo lanato per la sua voracità;

 A questo punto  quando la prossima volta andrete in un ristorante saggiate la professionalità del cameriere chiedendo un branzino e una spigola al sale e poi aspettate la risposta, pretendendo anche che li volete pescati all’amo e non allevati in vasca, e buon appetito………

CI SCRIVE UN’INTERNAUTA:

“Sono stata in un ristorante e mi è stato proposto del pesce crudo, siccome non l’ho mai mangiato ho rifiutato, colgo l’occasione per chiedere le differenze esistenti tra cibi crudi e cotti  e soprattutto se risponde a verità il fatto che il pesce crudo può provocare infezioni e danni alla salute”:

Rispondiamo a questa interessante domanda

• Premesso che la cottura rende i cibi più facilmente digeribili, rendendoli al contempo (se la cottura è prolungata e ad alte temperature) poveri di vitamine, è consigliabile, nel caso si preferiscano verdure cotte  una cottura rapida, possibilmente al vapore, in ogni caso verdura cruda tre volte a settimana e quattro o cinque volte in estate è consigliabile;

• Per il pesce e anche (ma in minor misura) la carne se sono graditi e apprezzati non ci sono controindicazioni vere, il consiglio è quello di farlo in ristoranti conosciuti per la loro efficienza e cura dell’ igiene, soprattutto al momento in cui si ordina richiedere la presenza dell’esperto in controllo di qualità che ogni ristorante che si rispetti deve annoverare nella squadra di cucina.

Detto questo, dopo avervi ricordato che proseguono con successo i check-up del sabato mattina e gli screening per l’individuazione precoce degli aneurismi aortici sia dell’ arco che dell’aorta addominale (spiegazioni più accurate nella home page del sito del poliambulatorio)

 CHIUDO COL PENSIERO DEL VENERDI’:

“OGGI MOLTI SI LAMENTANO DI AVER PERSO LA MEMORIA  E DI AVERE SCARSA DIMESTICHEZZA COI RICORDI, VORREI RICORDARE  CHE PER CONSERVARE LA MEMORIA E NON PERDERLA C’E’ SOLO UNA COSA DA FARE……… ESERCITARLA CON COSTANZA, IMPEGNO, E ATTENZIONE; TRADOTTO -MENO TELEVISIONE E PIU’ LETTURE-…”

AV SALUT E AL PROSSIMO VENERDI’…

Dott. Fernando Santucci

P.S. La DIREZIONE SANITARIA è a disposizione tutti i venerdì dalle ore 12,30 alle 13,30 per dare  informazioni di carattere sanitario e ricevere suggerimenti e consigli o anche critiche;

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GRAZIE